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Breve analisi dei suoi aspetti disfunzionali e patologici
Ma perché i nostri politici non parlano chiaro?
Escludendo che si comportino così per mera incapacità, bisognerà accettare un’ipotesi che in un certo senso è più grave. Si esprimono in modo deliberatamente oscuro in obbedienza ad un principio di furbizia professionale ormai troppo radicato: mai scoprire le carte, alludere sempre senza affermare, insinuare e subito ritirarsi, lasciare segnali che funzionino in un clima di complicità generale, dire ma in maniera da potere sempre sostenere, l’indomani, di avere detto il contrario.
Da sempre la politica è un’attività che è intimamente collegata con il mondo della comunicazione con tutte le sue modalità e le sue strategie. Ciò è tanto più vero soprattutto considerando come essa è diventata, confronto, scontro, dibattito, con un numero molto elevato di partecipazioni, avversari politici, semplici cittadini e sistema dei media, a crearne la cornice. In un’epoca in cui i mezzi di comunicazione, ricoprono un ruolo fondamentale.
Dario Cardaci ripercorre in questo saggio biografico, il contributo che Enna seppe dare alla Costituente tramite la figura e l’opera di Antonio Romano, uomo che visse le fasi cruciali di quel periodo animato da una passione dirompente e da uno slancio ideale senza paragoni. La scelta è stata quella di riproporre i temi fondamentali dibattuti in quella sede partendo dagli interventi più significativi del Sen. Romano.