Libro Di Vicari Gaetano
L’opera, dal titolo “Enciclopedia di Enna”, non tutto, ma di tutto; è ordinata per argomenti, dalla storia ai siti culturali e archeologici, dalle notizie religiose alla toponomastica, dai personaggi e benemeriti alle contrade e le masserie, dalla cucina alle leggende, proverbi e giochi del passato. Comprende sette volumi ed un appendice e consta di un centinaio di capitoli e più di un migliaio paragrafi, notizie e argomenti, arricchiti da ricercato materiale fotografico e documentale.
Essa non ha pretese letterarie, ma vuole essere la testimonianza di un cittadino che vuole conoscere meglio la sua amata città e che desidera trasmettere il suo sapere a quanti vogliano conoscere le loro radici e sentirsi orgogliosi di essere cittadini di questa bella, antica, nobile ed ospitale, citta di Enna.
prefazione di Francesca Nestler Giordano
In questo scritto Gaetano Vicari presenta una puntuale ricostruzione della storia del quartiere Fundrisi della città di Enna, formatosi sin dal 1396, quanto la gente che abitava il villaggio Fundrò tra Piazza Armerina ed Enna, venne “deportata” a seguito della distruzione del loro villaggio.
L’antica Enna, che allora, nella parte occidentale della montagna era completamente disabitata, accolse questa gente dando vita al quartiere Fundrisi. L’integrazione di questa popolazione fu limitata e lenta. I cittadini indigeni vantavano orgogliosamente delle loro origini e costituivano l’aristocrazia del tempo. Essi per sottolineare la loro superiorità nei confronti dei contadini “trasferiti” a Castrogiovanni, non oltrepassarono mai il punto della città detto BALATA (ora piazza Matteotti), distinguendo gli abitanti con i motti “di sù” e “di giù”.
STORIA DEL CROCIFISSO ABBANDONATO
dalla prefazione
…. Lo scritto di Gaetano Vicari, mai doppione di altre pubblicazioni, prova il desiderio di rendere condivisibile il patrimonio artistico religioso del Santuario di Papardura sopravvissuto ai secoli, alle invasioni, alle guerre e a quant’altro il tempo ha posto in essere. Con questo storico ennese, il patrimonio culturale della nostra città, di sicuro resterà perenne nel cuore dei cittadini, la fede nel crocifisso sempre testimoniata, la conservazione del Santuario di Papardura additata come esempio di continuità di valori tramandati ai posteri.
Gaetano Cammarata
1921-2021
LA FIGURA E L’OPERA A 100 ANNI DALLA SUA MORTE.
LO “SCIENZIATO SOCIALE” TRA L’OTTOCENTO E IL NOVECENTO
Chi era questo importante personaggio morto 100 anni fa?
Solo per fare alcuni cenni per la memoria storica: la sua rettitudine per il suo comportamento nella sua vita; la moralità e l’incorruttibilità nell’affrontare e denunciare al Parlamento lo scandalo della Banca Romana, ed a chi lo accusava di “indebolire il credito italiano e di irriverenza” egli rispondeva “che colpa ne ho io se tralignarono”.
Testimonianze e protagonisti
L’autore non è uno storico di professione, ma il libro merita comunque attenzione, non come libro di storia nel senso tradizionale del termine ma come libro che racconta, le storie delle lotte e delle conquiste dei lavoratori della provincia di Enna con le testimonianze di coloro che di quelle storie furono diretti protagonisti……. Molti di quei protagonisti, sebbene uomini e donne semplici, furono veri eroi, protagonisti di un’epopea che ha segnato la storia della Sicilia e la storia d’Italia…….Il libro pur con tutti i suoi limiti e i possibili errori, concorre a mantenere la memoria di un passato che forse alcuni, anche nella stessa Enna, sarebbero interessati a che si disperdesse come nebbia al vento……….. dalla prefazione di Francesco Renda.