Libro Di Bevilacqua Pino
Racconti
Passato e presente, sogno e realtà, riflessioni esistenziali e scenografiche ambientazioni si intrecciano nei dieci racconti di questa raccolta nella quale l’elemento dominante è il ricordo che permette di recuperare il tempo perduto e renderlo ancora vivo e pulsante, seppur velato di malinconia.
Mariella Sclafani
Silloge aforistica e saggi di critica sulla trilogia “D’altri tempi quando”
Una pregevole silloge aforistica, che induce a riflettere sulla condizione esistenziale del tutto peculiare dei Siciliani; tre intriganti saggi critici di Gino Ruozzi, Mariella Sclafani e Gaia Catalano, che “portano in superficie presenze silenziose sullo sfondo di una assenza” e fanno emergere dal romanzo Il ritorno e dalle raccolte di racconti Sotto i cieli blu degli Erei e Di tanti sospirati sogni “scorci di sublime bellezza e l’esistenza di un’umanità variegata intrisa di fede, valori e principii”. Ed è proprio da questo realismo colorito e magico del mondo mediterraneo che l’autore, a volte, trae la sua ispirazione.
(Romanzo)
“C’è sempre un luogo in cui poter ricominciare…”.
Il ritorno ha uno scopo, ma soprattutto ha una meta, ha però anche il volto di coloro che amiamo, ha il sapore delle proprie radici, ha infine i colori dei luoghi della memoria che ci appartengono.
Una storia molto evocativa carica di pathos e a tratti di suspense, i cui personaggi sono tipi umani universalmente riconosciuti e dal valore altamente simbolico.
Il passato e la nostalgia, ma anche “la voce interiore” che si manifesta quando siamo in ascolto di noi stessi, sono il leitmotiv di questo libro, attraversato da felici intuizioni espresse con la leggiadria della poesia: ultimo approdo e luogo dell’“altrove” dove il poeta, specchiandosi senza infingimenti, in un gioco infinito di rimandi, dà voce ai perenni interrogativi dell’uomo che oscillano fra angoscia per l’invincibile caducità dell’esistenza e desiderio di eternità.
Piazza Armerina – Arte, Storia, Cultura.
….. la “Città del Palio e dei Mosaici” continua a risuonare di un’esistenza propria, intimamente legata alle radici di quest’antica terra di Sicilia, e a conservare i segreti di un passato che, con linguaggio terso ed efficace, con evocazioni suggestive, Pino Bevilacqua contribuisce a svelarci in questo libro intrigante, arricchito dai disegni del pittore impressionista Luigi Previti, presentato da Matteo Collura, giornalista e scrittore.