La Chiesa della Badia di S.Agata di G.B. Vaccarini

Description

La costruzione di Sant’Agata alla Badia costituì per Vaccarini “un indubbio successo personale ed anche una straordinaria dimostrazione di bravura e competenza tecnica. È un’architettura radicale che impone la presenza e modifica l’intorno. Tuttavia l’architetto ha bisogno del consenso come dell’aria, ed allora l’architettura ha da essere suadente senza per questo rinunciare ad affermare la propria verità; una verità che è certamente dell’architetto, ma anche della committenza e di chi ne fruisce e ne è, in ultimo, il vero ed unico committente. È architettura dell’illusione e dell’allusione. Non è più la foglia ma il concetto di foglia che viene rappresentato. Il lessico del pensiero ideale è la geometria. La verità di questa architettura è tutta nell’elemento che la informa e più si avvicina al “concetto” (platonicamente inteso), ossia la Geometria. La struttura geometrica che anima e costringe insieme allusioni ed illusioni, movimenti contrapposti e pietra, è solida e precisa, anzi aurea. Trovo questa architettura moderna ed attuale per i rapporti che istituisce con l’intorno e con chi guarda ed in qualche modo la fruisce”.